Si è parlato del Natale alla radio descrivendo alcune locandine pubblicitarie di marche di apparati radio e di altri aspetti che meritano l’approfondimento che si propone di seguito. Infine la poesia di Natale di Radio Ameria.
Proponiamo, infine, la poesia di Natale di Radio Ameria, con circostanze, personaggi e nomi non di fantasia.
POESIA DI NATALE DI RADIO AMERIA
Si apre a Natale la corsa al frasario
da consumare tutto, dico tutto il vocabolario
parole ad effetto, arie strappate
l’avvocato che parla proprio come il frate
ciascuno di noi ha una sua meta
fare gli auguri e la figura del poeta
tutti son bravi e tutti son buoni
pena la riduzione o cancellazione dei doni
senza pensare che il bambinello
sta li nella grotta con il bue e l’asinello
Ma ancora più in la vedo una cosa strana,
ma si, c’è un puttino sopra una fontana
si guarda intorno e pian pianin
in modo impune lui fa plin plin
ma cosa fai porca miseria?
A ma è Paolo, Paolo di radio ameria
Guardandosi dal basso e non solo i ginocchi
Un groppo alla gola e lacrime agli occhi
E di li a poco il puttin pensiero:
Oibo sono nudo, ma nudo per davvero
Babbo natale che stava nei paraggi
Gli lancia il cappuccio per ridurre i disagi
E’ ancora scoperto il nostro puttino
Testa a parte il resto è nudo del corpicino
Passava un uomo, di sicuro non son certo
Si, mi sembrava che lo chiamassero Umberto
Il cappuccio copre la cosa che può far più danno
Intanto beccati un buon natale e un buon capodanno
In questo so far pensò il bambinello
Per questi sono venuto al mondo? sai che bello!