La Domenica di Ameria Radio del 30 gennaio 2022 ore 12 – Fryderyk Chopin

PROGRAMMA

Fryderyk Chopin (1810 – 1849)

Introduzione e polacca brillante in do maggiore per violoncello e pianoforte, op. 3,

1. Introduzione: Lento

2. Alla polacca: Allegro con spirito

Martha Argerich, pianoforte

Mstislav Rostropovich, violoncello

Bolero in do maggiore – la minore per pianoforte op. 19

– Molto allegro

Vladimir Ashkenazy, pianoforte

Krakowiak, op. 14, BI 29, CI 194

Grande rondò da concerto in fa maggiore per pianoforte e orchestra

1. Introduzione: Andantino quasi Allegretto

2. Rondò: Allegro non troppo

Claudio Arrau, pianoforte

London Philharmonic Orchestra

Eliahu Inbal, direttore

Grande fantasia in la maggiore su arie polacche, op. 13

per pianoforte e orchestra

1. Introduzione: Largo non troppo

2. Juz miesiac zeszedl (Già un mese è passato) – Andantino

3. Tema di Karl Kasimierz Kurpinski – Allegretto

4. Presto con fuoco

5. Kujawiak – Vivace

Claudio Arrau, pianoforte

London Philharmonic Orchestra

Eliahu Inbal, direttore

NOTE

Il profondo legame con il suo paese ha fatto della componente nazionale uno dei temi fondamentali della sua poetica. Un tema che del resto era stato sempre presente al musicista prima ancora del suo esilio senza ritorno, come dimostrano i numerosi motivi popolari polacchi che si ritrovano nelle sue composizioni giovanili dal Grande rondò da concerto conosciuto come Krakowiak, alla Grande Polacca brillante in mi bemolle op. 22, alla Grande Fantasia su melodie popolari polacche op. 13 che si eseguiranno appunto questa mattina.

1. La Polonaise brillante op. 3 per violoncello e pianoforte risale agli anni giovanili di Chopin: fu composta infatti nel 1829-30, a diciannove anni d’età (per l’esattezza, la Polacca vera e propria fu scritta nel 1829, mentre l’Introduzione lenta fu aggiunta l’anno seguente). Chopin era appena uscito dalla Scuola Superiore di musica di Varsavia, dove aveva studiato con l’allora celebre pianista e compositore Elsner, e si affacciava ad una brillante carriera di virtuoso, di fatto già iniziata con i viaggi a Berlino del 1828 e a Vienna del 1829. Fu però in un concerto tenuto a Varsavia nel 1830 con il violoncellista Kaczinski che la Polonaise op. 3 venne presentata al pubblico.

2. Il Boléro, Op. 19, è una composizione pianistica scritta da Fryderyk Chopin fra il 1830 e il 1833 e pubblicata nel 1834.

3. Il Krakowiak fu scritto nel 1828. grande rondò da concerto è una composizione del maestro dove l’elemento nazionale appare nella sua freschezza primitiva come in nessun’altra opera. In seguito, Chopin non riprodurrà più così fedelmente le danze popolari.

4. Si tratta di una composizione per pianoforte e orchestra stampata nell’aprile del 1834, ma composta, secondo la critica chopiniana più recente, nel 1828. In essa possono riconoscersi tre nuclei fondamentali: il primo tema è quello di una canzone idillìaca, Laura e Filone, di Franciszek Karpinski, assai popolare e cantata fino agli ultimi anni del ‘700 sia dai nobili che dai borghesi polacchi; il secondo tema è tratto da una melodia di Karol Kurpinski, probabilmente semplice trascrizione di un canto contadino detto Kolomyika (danza rutena della campagna della città di Kolomea); l’ultima parte, infine, è un tema genuinamente popolare, anch’esso di derivazione contadina e coreutica detto «kujawiak».