I Notturni di Ameria Radio del 16 dicembre 2020

Puntata dedicata a Franz Schubert. Ascolto di due sinfonie: la n. 5 e la n. 1.

Da tempo gli studiosi della musica romantica dividono la produzione sinfonica di Schubert in tre gruppi che corrispondono in linea generale alle tre fasi dell’evoluzione e dello sviluppo artistico del compositore. Al primo gruppo appartengono le prime sei sinfonie complete scritte fra il 1812 e il 1817: sono lavori giovanili che risentono soprattutto delle forme sinfoniche elaborate da Haydn e da Mozart, anche se vi si avvertono certe caratteristiche inconfondibili dell’arte schubertiana, come il senso di affettuosa dolcezza della melodia e l’intimità e la purezza dell’espressione lirica.

La Quinta sinfonia in si bemolle maggiore, composta fra il settembre e l’inizio d’ottobre del 1816, reca impresso il sigillo di un omaggio a un grande della musica classica viennese: Mozart. «O Mozart, immortale Mozart» – Si legge scritto nel diario di Schubert alla data 13 giugno 1816 – «quante, o quanto infinite, benevole impronte di una vita migliore, più luminosa, hai stampato nella nostra anima!».

Schubert concepiva e scriveva le sue composizioni sinfoniche con spontaneità e immediatezza di sentimento e secondo una freschezza inventiva, ricca di idilliaca innocenza, increspata da quel senso elegiaco della vita, tipico della personalità di questo musicista. Tali caratteristiche si ritrovano nella Sinfonia n. 1 in re maggiore, finita di scrivere il 28 ottobre del 1813 e dedicata a Franz Innocenz Lang, rettore del Reale Imperiale Convitto Civico di Vienna nel quale l’artista sedicenne si distinse nello studio del canto e del violino. Non si sa bene dove e come venne eseguita questa Sinfonia mentre l’autore era in vita; è certo però che la prima esecuzione completa dì questa partitura ebbe luogo il 5 febbraio 1881 al Palazzo di cristallo di Londra, sotto la direzione di orchestra di August Manns. Probabilmente il fatto che essa sia stata composta nello spirito haydniano e mozartiano ha influito negativamente sulla sua diffusione e ancora oggi viene inserita raramente nella programmazione dell’attività concertistica.

Sitografia:

https://www.flaminioonline.it/Guide/Schubert/Schubert-Sinfonia5.html

https://www.flaminioonline.it/Guide/Schubert/Schubert-Sinfonia1.html

Programma

F. Schubert – Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore D 485

I. Adagio – Allegro vivace ∙

II. Andante

III. Menuetto. Allegretto – Trio – Menuetto

IV. Allegro vivace

F. Schubert – Sinfonia n. 1 in re maggiore D 82

I. Adagio – Allegro vivace

II. Andante

III. Menuetto. Allegro – Trio

IV. Allegro vivace