G. Donizetti – Maria di Rohan – Trama e libretto

Trama

Atto I

Parigi, all’epoca del re Luigi XIIIMaria di Rohan, famosa cortigiana, è nell’anticamera del Re e teme per la vita del suo marito, il duca di Chevreuse, che è stato condannato a morte dal cardinale Richelieu per essersi battuto in un duello, cosa in quel periodo severamente vietata. Maria decide di pregare il suo antico spasimante, il conte di Chalais, che l’adora ancora, di intercedere presso il Re affinché conceda la grazia al marito. La missione ha successo. Allo stesso tempo, Armando di Gondi, giovane cavaliere, si beffa della vita amorosa di Maria, oltraggio per il quale Chalais lo sfida a duello. Chevreuse, entra in scena e si offre a Chalais come padrino nel duello, nel frattempo Maria si rende conto di amare ancora Chalais.

Atto II

Nel suo palazzo, Chalais attende l’ora del duello e scrive una lettera d’addio a Maria per il caso che muoia, che consegna al suo segretario Aubry. Maria entra per avvertirlo del fatto che il cardinale Richelieu, suo rivale alla corte, certamente lo condannerà a morte se si avventura in un duello; ma non vi riesce. Poi deve celarsi perché Chevreuse entra inatteso per trattare ancora qualcosa con Chalais. Dopo la partenza del duca, Maria rinnova la sua implorazione al suo amante che non abbandona però la sua risoluzione di andare al duello. Finalmente apprendono che nel frattempo Chevreuse si è battuto nel nome del Chalais che tardava all’appuntamento del duello.

Atto III

Dopo il duello, Chevreuse ritorna con una piccola ferita al braccio. Maria e Chalais lo cercano nel suo palazzo mentre i soldati del cardinale già inseguono il conte che viene considerato ancora come uno dei duellanti. Chevreuse li accoglie con benevolenza senza alcuno sospetto e aiuta Chalais a fuggire dai soldati. Prima che questo parta, sussurra a Maria che intende ritornare fra un’ora e che se non gli riuscisse di tornare anch’ella deve fuggire e raggiungerlo per morire insieme. Un istante dopo, De Fiesque, uno dei soldati, entra consegnando al duca la lettera di Chalais destinata a Maria, che è stata trovata mentre lo ricercavano nella sua casa. Al duca si svela così in un momento il legame fra sua moglie e Chalais. Furente di gelosia, interroga Maria che gli confessa tutto.

L’ora promessa passata, Chalais rientra e si vede subito sfidato a duello da Chevreuse. Si battono, i due, lontano dalla scena, si odono due colpi di pistola e Chevreuse rientra spiegando al seguito di Richelieu come Chalais abbia commesso suicidio. Poi fa gravi biasimi a Maria che s’inchina lasciando parlare tutta la sua disperazione e desolazione.