FUN RADIO – LE ALTRE RADIO

In questo corner si propongono radio un po’ particolari.

La radio è stata per decenni un oggetto attenzionato, prima da un élite di appassionati per giungere, successivamente, al grande pubblico. Con il passare del tempo ha guadagnato sempre maggior fiducia, fino a laurearsi come l’oggetto più diffuso, apprezzato ed utilizzato. Per questi motivi non poteva sfuggire al mondo delle pubblicità, quello dei giocattoli, dei gadget ed altro ancora che non si riferissero pressoché esclusivamente alla sua funzione di strumento di comunicazione di massa.

Nel corso degli anni sono apparsi sul mercato radio dalle mille forme, specie negli ultimi quattro decenni in cui l’utilizzo del transistor ha consentito una maggior miniaturizzazione ed un maggior spazio per i designers per dare le forme più bizzarre allo strumento radiofonico.

In questo corner si potranno apprezzare radio del tutto particolari, ognuna delle quali ha una sua storia: premio agganciato a concorsi promozionali per taluni prodotti, radio giocattolo o semplicissimi gadget.

Di particolare interesse sono la serie di radio in miniatura. Questa serie ripropone, in scala, una serie di radio cult dagli anni ’30 agli anni ’50: radio balilla, Marconi, il formaggino e la coda di pavone della Philips, il Talisman della Tesla, il paniere della Ducati ed altre ancora.

Hanno una loro interessante quotazione e vengono costantemente scambiati nelle varie piattaforme on line.  E perché non parlare della radio da piscina della VIDAL? Funziona perfettamente galleggiando.

Ad ogni modo ciascuna di esse ha contribuito ad allietare momenti della giornata, ha fatto divertire ed altro ancora. Ben lungi dall’idea che queste tipologie di radio non possano rientrare in un contesto in cui si parla di radiofonia in modo serio, AIRE TOSCANA, anche in altre occasioni (mostre, manifestazioni, ha proposto a latere un  set di oggetti del genere riscuotendo apprezzamenti.

La radio non è seria o scherzosa.

La radio non è solo per i grandi. La radio è la radio ed è quanto meno opportuno proporre la sua versatilità e plasticità nei vari modi, così come l’industria, pur con le sue bizzarrie, ne ha interpretato i ruoli. Si, proprio così, perché potrebbe sembrare riduttivo parlare di ruolo.

Ce ne sono molti, alcuni dei quali da scoprire, magari passando per le radio di questo curioso ed intrigante corner.